#Storiedietwinning

Young European Entrepreneurs

Start up, prodotti innovativi e strategie di marketing di giovani imprenditori europei

Maria Grazia Fiume e Arianna Mastrogiacomo

Docenti I.T.E.T. "De Viti De Marco" di Triggiano (BA)

Lavorare CON e IN eTwinning mi ha dato l’opportunità di creare una didattica mirata allo sviluppo professionale degli studenti secondo un apporto metodologico innovativo e transdisciplinare integrato nel curricolo d’Istituto, dando vita a un apprendimento basato sulla collaborazione, sulla interconnessione fra tecnologie e strumenti diversi, che ha stimolato confronto fra pari, ricerca in rete, discussione di tematiche e loro rielaborazione attraverso una sintesi condivisa (Maria Grazia Fiume).

Insegno inglese e ho co-programmato e realizzato YEE con studenti di 5°anno di un ITE-SIA, facendo leva sulle loro pregresse abilità settoriali e sulla integrazione curricolare per una gestione delle attività partecipata, autonoma e creativa. Dall’analisi di realtà economiche locali il nostro percorso si è arricchito nello sviluppo di innovative imprese,puntando sul digitale e sulla collaborazione europea, che è ormai la cifra della mia realtà didattica (Arianna Mastrogiacomo).

Liliana Rossetti

Docente I.T.C.S. "G. Zappa" Saronno (VA)

La mia esperienza in eTwinning risale al 2005 e ha accompagnato anche la mia crescita professionale, offrendomi l’opportunità di aprire i confini delle mie classi ad una dimensione europea dell’insegnamento per me e per i miei alunni e facendomi scoprire modalità e strumenti nuovi utili per la pratica didattica. Il lavoro in eTwinning parte da bisogni didattici concreti e si sviluppa attraverso una pianificazione degli step di ogni progetto, lo svolgimento di attività e la loro documentazione, al fine di condividerle non solo tra coloro che le hanno realizzate, ma di disseminarle all’esterno del gruppo di lavoro. Il valore aggiunto è la collaborazione con i partner e la costante comunicazione con loro, che permette di sviluppare abilità trasversali prima di tutto tra i docenti. Questa modalità di lavoro caratterizza tutta la mia azione didattica, che tendo ad applicare a tutte le esperienze di collaborazione all’interno della mia scuola.

Il progetto “Young European Entrepreneurs“ ha avuto come obiettivo principale di coinvolgere gli studenti in un percorso di consapevolezza relativamente a temi attuali quali sostenibilità, digitalizzazione, diversità culturale e all’impatto che la pandemia di Covid 19 ha avuto sull’ imprenditoria, sui comportamenti dei consumatori e in generale sul mondo del lavoro. Il progetto è partito dall’analisi dei bisogni nei singoli paesi delle scuole partner, successivamente gli alunni sono stati impegnati nella simulazione della costituzione di aziende e l’ideazione di prodotti innovativi.  Applicando le proprie conoscenze professionali in campo commerciale e linguistico, utilizzando l’inglese settoriale e non per comunicare, gli studenti, dopo essersi conosciuti in un round di presentazione culturale, hanno condotto analisi SWOT su note aziende europee e quindi simulato la costituzione di startup, la progettazione dei relativi prodotti innovativi e strategie di marketing per il mercato europeo. Hanno ideato annunci per offerte/richieste di lavoro in contesti internazionali. Il risultato è stato lo sviluppo di competenze, l’applicazione di conoscenze pregresse in un contesto simulato, grazie alla collaborazione e all’interazione in gruppi nazionali e internazionali. 

Obiettivi e attività

Obiettivo principale: coinvolgere gli studenti in un ricco e motivante percorso progettuale orientato all’operatività, all’esperienza e alla preparazione al mondo del lavoro. I temi approfonditi sono stati: la sostenibilità, la digitalizzazione, la diversità culturale e impatto della pandemia di Covid-19 sull’imprenditoria, sui comportamenti dei consumatori e sul mercato del lavoro.

Riscontrata l’efficacia della DAD in modalità sincrona in piccoli gruppi, grazie a periodiche sessioni valutative, abbiamo suddiviso i nostri imprenditori in team internazionali guidati da 1-2 docenti per la realizzazione delle attività.

  • Attività realizzate:
    • presentazioni del proprio territorio, della scuola, dell’indirizzo di studio e della classe.
    • analisi delle aziende del proprio territorio attraverso il modello SWOT.
    • simulazione della creazione di aziende e prodotti presentazioni multimediali e in videoconferenza.
    • creazione di 8 mercati internazionali sviluppo di relazioni di compravendita all’interno dei mercati.
    • corrispondenza commerciale per la conduzione delle transazioni.
    • redazione di documenti aziendali (preventivi, ordini, fatture, offerte e domande di lavoro).
    • attività collaborativa: sviluppo di una campagna promozionale per il prodotto più votato in ogni mercato.
    • creazione di job offers e invio di curriculum e candidature tra le scuole partner.
    • sondaggi conclusivi tra docenti e studenti.
    • documentazione e creazione del magazine finale utilizzo.
    • consapevole uso di forum, Twinspace, chat, Twinmail e partecipazione a online meeting.

Metodologia didattica

La metodologia didattica fondamentale utilizzata nel progetto è stato l’apprendimento collaborativo che ha permesso agli studenti di sviluppare competenze trasversali e soft skills fondamentali per la loro esperienza futura anche a livello lavorativo. Nel lavoro in gruppo gli studenti sono stati chiamati a sostenersi a vicenda, a comunicare in modo costruttivo ed efficace al fine di raggiungere i risultati attesi (Peer to Peer learning).

L’idea progettuale è nata da un lavoro di co-progettazione tra i docenti partner, è stato poi condiviso con i docenti del Consiglio di classe e inserito a sistema nel curricolo annuale di inglese ed educazione civica.

Gli studenti, alternando il lavoro in gruppi misti internazionali a ricerche esperienziali personali, hanno impiegato in modo naturale varie metodologie didattiche:

  • Problem solving
  • Learning by doing
  • Cooperative learning
  • Role playing
  • Action-oriented learning
  • Project-Based Learning

Grazie a queste metodologie le singole attività sono divenute esperienze di apprendimento significativo che hanno portato alla realizzazione di artefatti digitali e  favorito un’appropriazione personale dei contenuti da parte  degli studenti.

Risultati e valutazione

In generale gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sviluppando capacità di teamwork e migliorando le loro competenze comunicative, di cittadinanza europea, digitali e imprenditoriali.

Nell’istituto “G. Zappa” di Saronno (VA) la simulazione di relazioni commerciali a livello internazionale ha rappresentato per gli studenti l’occasione ideale per applicare le conoscenze tecniche e di Business English acquisite nel 4° anno di corso. L’esperienza è stata complementare ai percorsi di PCTO – rallentati dalla pandemia – tanto che per il nuovo anno scolastico il progetto è stato riproposto alla nuova classe 4° come progetto interdisciplinare di PCTO/orientamento. La collaborazione con i partner è stata proficua e ha sviluppato legami che si sono consolidati al punto da mantenere una rete di scuole che continuano anche per il presente anno scolastico la loro collaborazione in questo settore. Il progetto ha avuto una interessante eco anche all’esterno della scuola presso le famiglie, docenti di altre scuole, il territorio. L’esperienza positiva legata al progetto è stata oggetto di presentazioni durante eventi di formazione per docenti a livello regionale.

>>Prodotto finale ebook: Madmagz

>>Attività e risultati del progetto: genially

>>Disseminazione del progetto: sito della scuola


Nell’istituto ITET “De Viti De Marco” di Triggiano (BA) si è rilevato che per gli alunni che hanno partecipato al progetto c’è stato un miglioramento diffuso nelle valutazioni curriculari, in educazione civica, nella condotta e anche nel clima relazionale e collaborativo della comunità scolastica. Il progetto ha favorito l’apertura a nuove esperienze di apprendimento e lavoro condiviso attraverso lo studio dell’impatto degli attuali trend sullo spazio economico europeo basato su analisi SWOT di aziende note e la traduzione delle loro scoperte nelle proprie idee imprenditoriali.

>>Analisi swot: flipsnack

>>Analisi swot: youtube 1

>>Analisi swot: youtube 2

>>Analisi swot: youtube 3

>>Risultati e attività del progetto: flipsnack

>>Disseminazione del progetto: google site

Curiosità e aneddoti

Gli studenti  hanno integrato le conoscenze e le competenze apprese grazie al progetto eTwinning con successo e consapevolezza nel loro esame di maturità, una prova in cui viene premiata l’organizzazione personale e responsabile dei saperi in una ottica trasversale e multidisciplinare. Una studentessa, presentando un’analisi SWOT, ha citato le raccomandazioni del “suo insegnante tedesco di economia aziendale”. La spiegazione del  perché facesse riferimento a quanto appreso da un docente straniero è stata: “It’s eTwinning..no bounderies in our lessons!

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