Supporto e orientamento su eTwinning, disponibili i video tutorial prodotti dall’Unità nazionale INDIRE
Una serie di nuovi video pratici per affrontare al meglio l'esperienza della didattica con eTwinning. Temi chiave: gestione del profilo, creazione di progetti e TwinSpace.
È disponibile su questo sito la nuova sezione video tutorial eTwinning, dedicata all’orientamento su dei docenti iscritti.
Queste nuove risorse, prodotte dall’Unità nazionale eTwinning INDIRE, hanno l’obiettivo di offrire un supporto mirato agli utenti registrati, per sfruttare appieno le potenzialità della piattaforma e favorire la collaborazione didattica internazionale e la crescita professionale degli eTwinner.
Tematiche generali dei tutorial
I nuovi tutorial eTwinning coprono tre temi chiave:
Gestione del profilo: Scopri come personalizzare il tuo profilo eTwinning per mettere in luce le tue competenze e connetterti con altri educatori in modo efficace. Impara a sfruttare al massimo le funzionalità della piattaforma ESEP / eTwinning per valorizzare la tua didattica;
Creazione di nuovi progetti: ottieni consigli pratici su come progettare, implementare e gestire le idee per nuovi progetti didattici eTwinning;
Strumenti dell’area di lavoro “TwinSpace”: i tutorial su questa sezione ti guideranno attraverso gli strumenti essenziali per la comunicazione, la condivisione e la collaborazione, garantendo un ambiente virtuale produttivo.
Come accedere ai tutorial
Accedere ai tutorial è semplice. Visita questa pagina della sezione “Supporto” e immergiti nelle risorse educative messe a disposizione dall’Unità nazionale eTwinning di INDIRE.
Ogni tutorial è stato creato offrendo spiegazioni chiare e dettagliate, accompagnate da esempi pratici per rendere l’apprendimento un’esperienza facilmente fruibile.
Premi nazionali eTwinning 2023, le video sintesi dei progetti vincitori
L’obiettivo del premio è quello di documentare, disseminare e condividere le buone pratiche di progetto attivate dagli insegnanti eTwinner. Alle scuole un voucher per l'acquisto di materiale didattico.
Anche quest’anno la community nazionale di eTwinning vede dicembre come il mese delle celebrazioni per la diffusione dei vincitori del Premio nazionale eTwinning 2023.
In questa edizione sono stati premiati 10 progetti divisi in 4 categoriedi grado scolastico più 1 categoria speciale, per un totale di 22 docenti di 11 scuole italiane.
Il Premio nazionale eTwinning è il maggiore riconoscimento a livello nazionale della community europea per la collaborazione a distanza tra scuole e viene assegnato annualmente dall’Unità nazionale eTwinning INDIRE per valorizzare i migliori progetti realizzati da docenti di scuole italiane nell’anno scolastico passato.
L’obiettivo del premio, oltre a quello di riconoscere il valore dell’attività didattica del singolo docente e delle classi, è quello di documentare, disseminare e condividere le buone pratiche di progetto attivate dagli insegnanti eTwinner.
La cerimonia ufficiale di premiazione di quest’anno si è svolta a Cagliari il 14 dicembre all’interno della Conferenza nazionale eTwinning 2023 “eTwinning per lo sviluppo delle competenze dei neoassunti” (clicca qui per accedere al sito dell’evento e scaricare i materiali).
Le scuole vincitrici riceveranno dei voucher per l’acquisto di materiali e strumentazione didattica.
Di seguito la lista con le video-sintesi dei progetti premiati in ciascuna categoria.
CATEGORIA – SCUOLA DELL’INFANZIA
TITOLO PROGETTO: Among the stars
SCUOLA: IC “G. Solari” Loreto (AN) DOCENTI: AMBRA COCCIA – AGNESE NATALE – SILVIA MARINI – SOFIA PANTANETTI – CARMELA ANNA DEL POPOLO – GIGLIOLA PIERONI
Il progetto “Among the stars” è stato realizzato in collaborazione con quattro scuole dell’infanzia greche, è durato quasi un intero anno scolastico e ha permesso ai piccoli studenti coinvolti di scoprire le meraviglie dello spazio attraverso Paxi, la mascotte ufficiale dell’ESA kids (European Space Agency). Attraverso questo affascinante percorso i bambini hanno incontrato nuovi amici, hanno comunicato, collaborato, creato e scambiato idee. Ogni mese è stato dedicato alla conoscenza di un pianeta del sistema solare, i docenti italiani e greci hanno collaborato per preparare le attività dedicate ai vari pianeti che prevedevano giochi e attività online, schede didattiche, esperimenti scientifici, canzoni e video, attività di coding e robotica. Il progetto si è concluso con una video conferenza in cui i bambini di ogni scuola hanno costruito un “pezzo” del Sistema Solare ed una volta fatto, hanno ballato tutti insieme la canzone “The song of Solar System”.
SCUOLA: IC di Andorno Micca (BI) DOCENTE: EMANUELA BOFFA BALLARAN
“Leggere o non leggere?” è la domanda a cui è stato chiesto di rispondere agli studenti di due classi una italiana e una greca. Il percorso progettuale ha impegnato gli alunni nella lettura però combinando questa attività con elementi di gioco, come escape room e quiz online. Parallelamente alla lettura è stato predisposto un racconto a più mani con due personaggi: Alice di Torino, giocatrice di football e accanita lettrice e Thomas di Salonicco, amante dei videogiochi e non avvezzo alla lettura. Durante l’anno scolastico i bambini hanno inventato e illustrato una storia che si è intrecciata anche agli argomenti trattati durante tutto il progetto (la persecuzione degli ebrei da parte dei nazisti, mancanza di acqua, l’importanza della salute fisica e psicologica e la fame nel mondo). Il racconto si è concluso nel migliore dei modi con un lieto fine ed è stato realizzato un ebook. La tecnologia ha svolto un ruolo chiave nel completamento delle attività del progetto e, naturalmente, nella collaborazione di studenti e insegnanti.
TITOLO PROGETTO: Over the moon
SCUOLA: IC Cremona Uno di Cremona DOCENTI: MONICA BOCCOLI – SIMONETTA ANELLI – FEDERICA GHIZZONI
“Over the moon” è un progetto STEM che ha consentito agli studenti di aumentare l’alfabetizzazione e le competenze scientifiche, ma anche di portare gli studenti ad un atteggiamento positivo nei confronti della scuola, come ambiente che soddisfa l’innata curiosità dell’essere umano e il suo desiderio di conoscere. Ogni classe coinvolta, italiane e francesi, ha creato vari artefatti per condividere reciprocamente le conoscenze sulla luna, gli astri e le missioni spaziali. Il progetto ha permesso alla scuola di aprirsi alle collaborazioni con esperti esterni, rilevanti sono stati gli interventi degli esperti STEM, la partecipazione ad eventi, concorsi e la disseminazione sul territorio locale. L’ innovazione didattica e i momenti di gamification sono stati i punti di forza del progetto. La possibilità di interagire con i partner grazie agli incontri on line con gli altri alunni e con gli esperti coinvolti nel progetto sono stati momenti significativi che hanno consentito di abbattere qualsiasi barriera architettonica e culturale, permettendo il confronto e l’apprendimento in modo giocoso.
TITOLO PROGETTO: WITH OUR HANDS
SCUOLA: IC di Arcevia (AN) DOCENTI: OMBRETTA BUCCI – MARIA CRISTINA PETRONILLI
“With our hands” è un progetto che ha impegnato alunni della scuola primaria in una riflessione su come le nostre mani siano fondamentali nella nostra vita e lo siano state nella storia dell’umanità per entrare in contatto con gli altri e per esprimersi in tanti modi creativi. Con tante attività che si sono svolte durante tutto l’anno scolastico è stato possibile costruire un’identità europea nei bambini, sviluppare la loro creatività attraverso una didattica laboratoriale, incentivare l’utilizzo delle nuove tecnologie in ambito didattico e favorire l’apprendimento della lingua inglese in ambienti contestualizzati. Il progetto si è caratterizzato per essere fortemente interdisciplinare e per la particolare attenzione dedicata ai temi dell’eSafety.
SCUOLA: IC di Montegranaro (FM) DOCENTI: ELENA VITA – ILARIA CALISTI
“Mi ciudad en 5 sentidos” è un progetto dedicato alla conoscenza delle esperienze multisensoriali in lingua spagnola. Gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno fatto conoscere la propria città e il loro territorio attraverso attività che hanno coinvolto i cinque sensi: realizzando cartoline natalizie digitali con monumenti/panorami cittadini per la vista, presentando ricette tipiche del proprio paese ed elaborando un ricettario internazionale per il gusto, realizzando dei portachiavi in cuoio per il tatto, registrando delle canzoni popolari tipiche per condividerle con i compagni europei per l’udito e come ultima attività hanno presentato la propria città attraverso il senso dell’olfatto. Lo scambio dei prodotti e l’interazione online hanno permesso di lavorare in gruppi internazionali nei quali gli studenti rielaborando le conoscenze acquisite realizzando dei poster collaborativi. Interessanti le attività di valutazione del progetto, che sono state realizzate in itinere e alla fine del progetto, e che hanno permesso di comprendere l’impatto tangibile delle attività progettuali sulle competenze e la motivazione degli alunni.
TITOLO PROGETTO: Make it a better place
SCUOLA: IC “Fra’ Ambrogio da Calepio” di Castelli Calepio (BG) DOCENTE: CINZIA FIORENTINI
“Make it a better place” è un progetto che ha coinvolto scuole di quattro paesi: Italia, Lituania, Polonia e Turchia con l’obiettivo di far crescere negli studenti la consapevolezza rispetto a temi importanti quali la sostenibilità ambientale, la pericolosità dei social networks, l’inclusione, la tolleranza e l’uguaglianza. I ragazzi sono stati impegnati in tante attività stimolanti come il calcolo delle impronte ecologiche e la realizzazione di cartoline di San Valentino ecologiche, ricerche, discussioni su articoli di giornale, interviste sull’inclusione realizzate in gruppi internazionali. L’uso della tecnologia è stato creativo e ha permesso un coinvolgimento attivo in ogni fase del progetto di tutti gli studenti. Il TwinSpace, l’aula virtuale del progetto, documenta con chiarezza il lavoro svolto dai ragazzi sia in piccoli gruppi nazionali sia nei gruppi internazionali e l’ottimo uso degli strumenti digitali.
SCUOLA: Liceo Statale “N. Machiavelli” di Roma DOCENTI: MARIA ROSARIA FASANELLI – ANGELA CIARLO
“Tomorrow is now” è un progetto interdisciplinare di durata annuale di educazione allo sviluppo sostenibile. Partendo dagli obiettivi dell’Agenda 2030: no alla povertà, riduzione della disuguaglianza, città sostenibili, consumo responsabile, azione per il clima, vita del mare, gli studenti coinvolti sono stati chiamati a riflettere su problemi in materia di sostenibilità, a immaginare futuri sostenibili alternativi e ad agire per il cambiamento in collaborazione con gli altri studenti della scuola tedesca partner del progetto. Tutte le attività progettuali hanno previsto: analisi, discussione e connessione al mondo esterno dei temi affrontati, la collaborazione online è stata continua, lavorando in gruppo gli studenti hanno integrato le competenze cognitive, sociali e civiche. I risultati sono stati molto significativi: è stato stimolato l’attivismo degli studenti come “changemakers” che vivono il presente con spirito critico e immaginano il loro futuro.
TITOLO PROGETTO: EduCare al cambiamento
SCUOLA: ISIS “L. Da Vinci – G. R. Carli – S. de Sandrinelli” di Trieste DOCENTI: ÁNGELA LOBO LÓPEZ – ROSA MARIA SANCHEZ DE TORRES
SCUOLA: IIS Gaetano De Sanctis – Roma DOCENTE: MARIA BELÉN JUAN GARCIA
EduCare al cambiamento è un progetto che ha coinvolto sette scuole di quattro paesi diversi Italia, Spagna, Francia e Portogallo che avuto come obiettivo principale quello di far divenire consapevoli gli studenti delle specificità di ognuno per poter poi attuare il cambiamento. Sono stati affrontati temi di alcuni degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Grazie al progetto è stata promossa la cultura della collaborazione e condivisione tra gli studenti, lo sviluppo dell’autonomia e il miglioramento delle abilità comunicative in lingua inglese (L2) e spagnola (L3). Le tematiche proposte di tipo trasversale e multidisciplinare hanno fornito agli studenti un’esperienza pratica e coinvolgente che li ha aiutati a sviluppare le loro abilità linguistiche in contesti diversi da quelli quotidiani, attraverso l’utilizzo di attività innovative e creative. Sono state rafforzate competenze essenziali per la vita futura degli studenti: risolvere problemi con la tecnologia, organizzare il lavoro di gruppo, rispettare le scadenze, ecc.
TITOLO PROGETTO: E.Y.E.S. on Democracy (Engaged Young European Students)
SCUOLA: IISS “G. Galilei” di Crema DOCENTE: RITA GIOVANNA OGLIARI
E.Y.E.S. on Democracy (Engaged Young European Students) è un progetto che ha coinvolto gli studenti in attività che hanno permesso una riflessione sul tema della democrazia, i valori europei, i diritti umani, la libertà di parola, la giustizia sociale, l’equità e l’inclusione. Studenti italiani e spagnoli hanno lavorato in gruppi internazionali discutendo sui vari temi in incontri online, forum, creando materiali e podcast e votando il miglior tipo di governo in un webinar finale. Il progetto è l’espressione di un insegnamento che mette al centro lo studente e ha coinvolto due scuole che sono EPAS – European Parliament Ambassadors.
CATEGORIA SPECIALE “ERASMUS+” (progetto abbinato a una mobilità)
TITOLO PROGETTO: Across the Ocean
SCUOLA: Liceo Classico e Linguistico “G. Mazzini” di Genova DOCENTE: ENRICA MARAGLIANO
“Across the Ocean” ha avuto come filo conduttore le scoperte geografiche, viste con spirito critico. Le scuole coinvolte situate in prossimità del mare e in paesi con grandi tradizioni marinare, hanno infatti promosso la cooperazione fra i propri allievi e il lavoro interdisciplinare, le materie coinvolte sono: state storia, geografia, matematica, fisica, scienze e inglese. Gli studenti hanno collaborato in team internazionali, condividendo le loro conoscenze, utilizzando strumenti collaborativi e migliorando le loro capacità comunicative e le loro competenze curriculari nelle materie coinvolte. Le attività online si sono integrate con quelle in presenza durante due mobilità Erasmus+ che hanno permesso ai partecipanti di conoscere di persona la maggior parte dei partner del progetto migliorando la loro apertura all’Europa. Il progetto ha avuto una forte valenza pedagogica in quanto ha stimolato i ragazzi al confronto con i loro pari, ha stimolato il loro pensiero critico nel rapportarsi alla rete, la loro empatia verso i loro simili nella stessa situazione di difficoltà.