Il progetto si proponeva l’obiettivo di far imparare il francese agli alunni in modo completamente innovativo grazie a eTwinning. Le attività hanno seguito la programmazione del primo anno di francese e l’uso del TwinSpace ha sostituito al libro di testo. Le attività sono state pensate per apprendere in modo collaborativo con una didattica “del fare”; sia le lezioni svolte in classe che i compiti assegnati per casa hanno coinciso con le diverse fasi di progetto. Attraverso attività collaborative sono stati realizzati dei prodotti, quali giochi, ebook ed esercizi online che sono stati anche utilizzati per attività di recupero, rinforzo e per ripasso estivo anche per le classi seconde. Gli alunni hanno lavorato in classe utilizzando LIM e proseguendo con il lavoro a casa tramite i propri dispositivi supportati dai tutorial, questo ha portato un accrescimento delle competenze digitali e a una completa autonomia degli alunni sia nell’uso del TwinSpace che degli strumenti usati.
Obiettivi e attività
Il progetto è ha avuto una organizzazione temporale che rispecchia l’apprendimento della LS del primo anno, tutte le attività del progetto si sono integrate perfettamente all’interno del curricolo scolastico incentrandosi su una didattica del fare. In particolare il progetto aveva i seguenti obiettivi:
- Studiare la lingua francese in un contesto di comunicazione reale.
- Imparare in modo più creativo con l’uso delle TIC.
- Conoscere il modo di pensare di altri giovani coetanei di paesi diversi.
- Sviluppare la cittadinanza europea e il sentimento di appartenenza all’Europa unita.
Metodologia didattica
L’innovazione più significativa è consistita nell’utilizzare il progetto in sostituzione del libro di testo per apprendere una lingua e riflettere sui temi dell’educazione civica. Sono state utilizzate diverse metodologie didattiche nelle varie fasi del progetto:
- Project Based Learning: gli alunni sono sempre stati coinvolti collaborativamente nelle attività e nel modo in cui poterle realizzare con una discussione aperta, sempre attivi in processi decisionali o in attività pratiche, sviluppando autonomia e senso di responsabilità rispetto alla qualità del lavoro e ai tempi di consegna.
- Problem solving: gli alunni hanno superato gli ostacoli dovendo realizzare le attività previste nelle varie fasi progettuali, il loro motto guida è stato: “Nos exercices: on apprend en s’amusant”.
- Peer education: in particolare per alcune attività, quali quelle in gruppi transnazionali “Nos personnages préférés” e il gioco conclusivo, il confronto/supporto con i coetanei alla pari è stato fondamentale.
- Cooperative learning: si attuato in vari momenti, particolarmente significativo è stato per la realizzazione del gioco “Devine c’est qui?”, per il quale sono stati assegnati diversi ruoli agli alunni, che in gruppo sono riusciti a realizzare ottimamente l’attività.
- Gamification: in varie attività è stato usato il gioco per apprendere o recuperare/approfondire gli argomenti.
- Learning by doing: i ragazzi hanno appreso mettendo in pratica ad esempio dovendo interagire nel forum facendo domande e fornendo risposte sui temi affrontati.
Grazie a queste metodologie gli alunni hanno sempre partecipato da protagonisti, sia individualmente sia con attività di coppia e attraverso lavori in gruppi transnazionali. Inoltre, il TwinSpace è stato la loro classe virtuale e ne hanno utilizzati i vari tools digitali (forum, TwinBoard, sondaggi, riunioni virtuali etc) per interagire con i partner oltre a altri strumenti esterni.
Risultati e valutazione
Il progetto ha permesso agli alunni di apprendere la lingua francese in un ambiente dinamico e innovativo, che ha consentito agli alunni di migliorare progressivamente le competenze scritte e orali in lingua francese sviluppando inoltre molteplici altre competenze, come quelle digitali e civiche. Il gruppo classe e i gruppi di lavoro transnazionali hanno imparato a collaborare e rispettare le scadenze e a ricercare ed elaborare informazioni dal web in maniera sicura e rispettosa del copyright.
I risultati del progetto sono stati diffusi a livello locale e regionale nei rispettivi paesi: l’Alliance française e l’Institut Français, di tutti i paesi partner hanno dato visibilità al progetto e ne hanno valorizzato il percorso educativo. Un altro aspetto significativo è stato il coinvolgimento attivo dei colleghi di sostegno Il progetto ha avuto un’ottima ricaduta sui ragazzi diversamente abili, i docenti di sostegno hanno utilizzato più volte nel corso dell’anno le attività/giochi linguistici del progetto. Alcuni prodotti del progetto costituiscono materiale didattico utile in futuro anche per altre classi e per attività di approfondimento o ripasso. L’attività di valutazione finale è stata realizzata attraverso questionari di gradimento che hanno indicato una grande soddisfazione sia da parte degli alunni che dei genitori.
>>eBook con tutte le attività del progetto – Book Creator
>> Infografica sulla Netiquette – Canva
>> Un esempio di gioco 1 – Genially
>> Un esempio di gioco 2 – Genially
>> Attività di disseminazione del progetto – sito della scuola
Curiosità e aneddoti
Ecco alcune frasi tratte dalle interviste e dai questionari di gradimento:
“Questo progetto mi ha permesso di esprimere la mia creatività, mi sono sempre sentito libero e non giudicato, questo mi ha permesso di imparare più facilmente e in modo migliore” Alunno
“Questo progetto mi ha fatto sentire protagonista, mi ha permesso di imparare giocando, mi ha fatto conoscere tanti amici europei, mi sento molto fortunata ad aver avuto la possibilità di partecipare a questo progetto” Alunna
“Trovo il percorso interessante e arricchente per i ragazzi, un modo per mettersi in gioco e mettere in pratica ciò che si è imparato” Genitore
“Bellissima iniziativa, magari averla avuta quando andavo a scuola io!” Genitore